Ciao gerade habe ich ne mail bekommen:
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Il Turlo è una faticaccia pazzesca: la salita è tutta in spalla e la discesa difficilmente ciclabile. Se poi il tempo è brutto con nei prossimi giorni, direi che è impraticabile.
Arrivati ad Alagna non è neanche detto che lo facciano salire in funivia al Passo dei Salati, per scollinare a Gressoney. Senza funivia è un altro calvario, perché la sterrata che arriva fino a metà è ripidissima e il sentiero che prosegue è ancora più ripido e stretto: impedalabile.
Poi da Gressoney si arriva a Champoluc.... ma a Cervinia no. Non in bici, per lo meno.
Quindi ci si ritroverebbe costretti a passare sul fondovalle di Aosta, senza godersi tanto lo splendore dei sentieri di montagna.
Se fossi in lui, valuterei l'opzione di attraversare il Sempione sullo Stockalperweg e seguire le ottime indicazioni dell'itinarario 88 Valais Panorama Bike e un pezzo del favoloso itinerario 43, per raggiungere Verbier. Da Verbier può tornare in Italia attraverso il Gran San Bernardo o dalla Val Ferret.
Le valli dell'Ossola e della Val Sesia sono impervie, scoscese e inospitali, belle nelle conche, ma con difficili collegamenti tra una valle e l'altra.
Il Vallese invece è perfetto, ampio, ciclabile, godibile senza bestemmie.
Visto il meteo... ci penserei.
Inoltre il Vallese è stupendo anche per i panorami sui numerosi 4000.
Itinerari da 10 e lode in Svizzera o bestemmie autunnali in Italia... deve scegliere.
Le valli italiane intorno al Monte Rosa sono ideali per gite al loro interno, senza traversate. Altrimenti, più che una bici, serve uno zainone.
Altro fattore da considerare è la quota raggiunta: passare dall'Italia comporta alcuni passi sopra i 2900! In Svizzera si toccano obbligatoriamente i 2000m solo sul Sempione.
Poi, ritornato in Italia dalla Val Ferret o dal Gran S. Bernardo, salirei a La Thuile e scenderei verso sud dalla Francia, rientrando in Italia dal Moncenisio. Questo itinerario reagala molti scorci su vette maestose e grandi laghi.
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Also.... wie ist es mit deinem italienich?
Wie es meinem Deutsch gehs kannst ja lesen.... Herr Duden würde sich sicher nicht freuen...
Ich versuche es mit einer kurze übersetzung:
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Turlo kannst mit dem schlechtwetter vergessen, sehr anstrengend
In Alagna gibt es eine Seilbahn, damit kannst du via Passo dei salati rüber nach Greyssonay. Zu überprüfen ob die seilbahn noch offen ist, weil sonst ist die erste hälfte bergauf SEHR steil (ripidissimo) und die zweite unfahrbar (schieben angesagt).
Von Gressonay kommst nur nach Champoluc. Um nach Cervinia zu kommen musst du über dem Tal (Aosta).
** Wie gesagt es handelt sich um eine Antwort die ich bekommen habe, und selber kenne ich mich in der umbebung Piemonte nicht aus **
Happykiller (der Italieniche biker) sagt zudem dass der gebiet ossola , und val sesia sehr steil und schwer miteinader verbunden sind, sehr Alpin unb besser nur mit rucksak als mit dem MTB. öfters über 2'900 hm... mit diesem Wetter...
er macht den vorschlag diese
Route und
diese zu nehmen dann kommst du nach Verbier un von dort via San Bernardo oder via Val Ferret wieder nach Italien (nur um die 2'000 hm)
Wenn du wieder in Italien kommst kanns du nach la Thuille nach frankreich und über dem
Moncenisio (super Panorama) wieder nach Italien.
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So Translation beendet (zum glück...) ich hoffe du bekommst keinen lachanfall, aber ich fühle mich wie der typ von RTL "was kuggst du"
Ciao